Legge di bilancio 2022, bonus ristrutturazioni e immobiliari.
La Legge di Bilancio 2022 ha confermato e prorogato moltissimi bonus per la casa, dalle ristrutturazioni all’edilizia, fino alle agevolazioni immobiliari per l’acquisto o l’affitto di una casa, riservate ai giovani.
Le principali novità riguardano il Superbonus 110%, che è stato prorogato fino al 2025, ma con l’introduzione di alcune modifiche: oltre alle semplificazioni sulla richiesta di inizio lavori, sono state modificate anche le detrazioni previste per gli anni a venire.
Fino al 31 dicembre 2022 è possibile effettuare ristrutturazioni anche su edifici unifamiliari, mentre fino al 2023 è stata confermata la detrazione al 110% per i condomini e per gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari. Per il 2024, invece, la detrazione scenderà al 70%, mentre per il 2025 si potranno ottenere detrazioni fino al 65%.
Quali sono le altre novità in Legge di Bilancio sui bonus edilizi, sulle ristrutturazioni e quali sono le agevolazioni immobiliari per i giovani?
Legge di Bilancio 2022 e bonus ristrutturazioni: come funziona?
Grazie ai numerosi bonus per la casa e ristrutturazioni introdotti dal Governo a partire dal Decreto Rilancio 2020, il settore dell’edilizia ha ricevuto una forte spinta e punta a crescere anche nei prossimi anni.
La prossima sfida del settore immobiliare, invece, potrebbe essere proprio quella di puntare su un target giovanile per accrescere le vendite anche dopo la crisi portata dalla pandemia: ci sono delle agevolazioni riservate ai giovani che potrebbero spingere al rialzo la vendita di immobili.
La Legge di Bilancio 2022 interviene e proroga fino al 2024 il bonus ristrutturazioni, ovvero quell’agevolazione che permette di effettuare lavori di riqualificazione di edifici già esistenti ottenendo detrazioni fiscali vantaggiose.
Grazie al bonus ristrutturazione, per tutto il 2022 e fino al 2024 sarà possibile effettuare interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, per una spesa massima non superiore a 96mila euro, ottenendo una detrazione fiscale del 50%.
La detrazione viene poi recuperata dal contribuente in dieci quote annuali di pari importo. In alternativa, è possibile optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Sono stati confermati anche l’Ecobonus con detrazioni al 50% o al 65% e il Sismabonus per gli interventi di miglioramento delle condizioni antisismiche degli edifici.
Legge di Bilancio 2022: come cambiano i bonus edilizia?
Nel pacchetto dei bonus edilizi ci sono tantissime misure che hanno trovato la proroga grazie alla Legge di Bilancio 2022.
Per esempio, il bonus facciate è stato confermato anche per quest’anno: la differenza, rispetto ai lavori iniziati entro il 31 dicembre 2021, è che la detrazione massima è pari al 60% (precedentemente era fino al 90%) della spesa sostenuta per riqualificare o restaurare le facciate esterne degli edifici.
Anche il bonus mobili e il bonus verde sono stati confermati per tutto il 2022 e fino al 2024, ma con alcune novità. La detrazione massima prevista per l’acquisto di mobili o elettrodomestici è scesa a 5 mila euro per il 2022 su una spesa massima di 10 mila euro; mentre passerà a 2.500 euro su una spesa di 5 mila euro nel 2023 e nel 2024.
Il bonus verde, invece, è rimasto invariato: per gli interventi di riqualificazione di giardini o terrazzi è possibile ottenere una detrazione fiscale del 36% su una spesa massima di 5 mila euro.
Infine, confermato per tutto il 2022 anche il bonus idrico, che permette di ottenere 1.000 euro senza ISEE per rinnovare i vasi sanitari, i rubinetti, le colonne e i soffioni doccia, sostituendoli con apparecchi a scarico e portata d’acqua ridotti.
Legge di Bilancio 2022 e settore immobiliare: nuovi bonus per i giovani
Oltre ai bonus edilizi, la Legge di Bilancio 2022 introduce anche importanti novità per il settore immobiliare: sono stati infatti confermati due bonus per l’acquisto o l’affitto di una casa per i giovani.
Il bonus prima casa si rivolge ai giovani che non hanno ancora compiuto i 36 anni di età e che possiedono un reddito inferiore a 40 mila euro. Per tutti coloro che intendono acquistare una casa e accendere un mutuo, è possibile godere della garanzia statale all’80% su un mutuo dal valore non superiore a 250 mila euro. Inoltre, è previsto l’azzeramento delle imposte di registro, ipotecaria e catastale. Il bonus prima casa under 36, introdotto dal Decreto Sostegni bis, resta in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Per i ragazzi dai 20 ai 31 anni, invece, è previsto un bonus affitto che permette di ottenere una detrazione sul canone mensile pari al 20% dell’importo concordato, e in ogni caso non superiore a 2.000 euro. I requisiti per accedere all’agevolazione sono:
- aver stipulato un contratto di locazione di un intero appartamento o solo di una stanza (per tutti gli studenti fuori sede) da non oltre quattro anni
- reddito inferiore a 15.493,71 euro
- età compresa tra i 20 e i 31 anni